Su invito del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il vice cancelliere tedesco e ministro dell’Economia e dell’Azione per il Clima, Robert Habeck, e il ministro francese dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità Industriale e Digitale, Bruno Le Maire, si sono incontrati oggi a Roma con i rappresentanti dell’industria dei tre Paesi. L’appuntamento di oggi – si legge in una nota congiunta – è stato il secondo in tale configurazione, con l’obiettivo di dare nuovo impulso alla nostra cooperazione industriale in aree di natura strategica per l’Unione europea e non solo. A tal fine, si è svolto un ampio scambio di opinioni sull’Intelligenza Artificiale, come parte degli sforzi generali verso la transizione digitale e verde. “Abbiamo trasmesso un messaggio significativo all’Ue e ai nostri partner europei sulla strada che dobbiamo percorrere insieme per navigare al meglio nell’attuale svolta tecnologica e scientifica – dichiara Urso -. Abbiamo affrontato il tema dell’Ia e le nuove frontiere tecnologiche con una visione condivisa. Promuoveremo una discussione su questi stessi temi a livello di G7 durante la Presidenza italiana nel 2024. Parallelamente stiamo lavorando anche a livello nazionale su una nuova serie di disposizioni. Siamo entrati in una nuova rivoluzione tecnologica e dobbiamo affrontarla con nuove idee, nuovi approcci e nuovi strumenti. Il formato di oggi, stabilito a Berlino per discutere di materie prime critiche, si è rivelato una formula vincente anche qui a Roma – aggiunge -. La definizione delle politiche sull’IA è una priorità per noi e per l’Ue nel suo complesso. Dobbiamo lavorare insieme a livello europeo, fianco a fianco con l’industria”. (Segue)