Nel 2022, il valore economico generato per il Paese dal riciclo e dal recupero degli imballaggi ha superato i tre miliardi di euro. Il sistema CONAI contribuisce a questo risultato per circa la metà: un miliardo e mezzo di euro è il beneficio economico del riciclo e del recupero degli imballaggi gestiti dal sistema. Nel dettaglio, il valore della materia recuperata grazie al riciclo1 è di 2 miliardi e 43 milioni di euro (667 milioni di gestito CONAI, un miliardo e 376 milioni dal libero mercato). Quello dell’energia prodotta dalla valorizzazione energetica dei rifiuti di imballaggio raggiunge i 20 milioni (18 milioni di gestito CONAI, 2 milioni dal libero mercato). Il valore economico calcolato sui risparmi delle emissioni di gas serra grazie al riciclo e al recupero energetico (ogni tonnellata di gas serra ha un valore economico, calcolato sulla base di quanto definito dalla Direttiva 2009/33 del Parlamento Europeo) è di 609 milioni (280 milioni di gestito CONAI, un miliardo e 329 milioni dal libero mercato). Infine, l’indotto economico generato dalla filiera è pari a 614 milioni. Lo annuncia il Consorzio Nazionale Imballaggi nel presentare il suo nuovo Rapporto integrato di sostenibilità.
11 milioni e 832.000 tonnellate sono la quantità di materia vergine che si è evitato di estrarre e utilizzare grazie al riciclo di imballaggi nel 2022. Di queste, 4 milioni e 773.000 tonnellate vengono risparmiate grazie al lavoro del sistema CONAI (nel box in calce il dettaglio del gestito), ed equivalgono al peso di circa 324 Torri di Pisa.
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