Ue, Confagricoltura: Green Deal europeo a costo zero non è un’opzione

“Un’iniziativa di grande rilievo perché propone una visione realistica del rapporto tra agricoltura e ambiente. Gli agricoltori svolgono una funzione centrale per la tutela delle risorse naturali, ma gli ulteriori impegni per la sostenibilità ambientale devono essere sostenuti con risorse finanziarie aggiuntive, comparabili con quelle messe a disposizione – 20 miliardi di dollari – degli agricoltori Usa. Il ‘Green Deal’ a costo zero non è un’opzione”. Lo sostiene la Giunta esecutiva di Confagricoltura con riferimento al documento presentato dal ministro Lollobrigida durante la sessione del Consiglio Agricoltura della Ue, che si è svolta ieri a Bruxelles. Il documento dell’Italia – che ha ottenuto il sostegno formale di sette Stati membri, tra cui Francia e Polonia – assume anche un’importanza fondamentale in vista delle prossime elezioni al Parlamento europeo. I temi della riforma e del finanziamento della Pac, dell’adattamento al cambiamento climatico dovranno essere al centro del dibattito. Anche in questa prospettiva, Confagricoltura rivolge un particolare ringraziamento al ministro Lollobrigida. Mettendo finalmente da parte visioni meramente ideologiche, sottolinea la Giunta, il documento dell’Italia chiede di riconoscere il ruolo degli agricoltori come custodi del territorio e regolatori della biodiversità sulla base di dati scientifici obiettivi. (Segue)