Sette ‘sfide’ che frenano l’espansione delle reti e una serie di misure (non vincolanti) da attuare tra 2024 e 2025 per affrontarle. La Commissione europea ha adottato oggi il Piano d’azione per lo sviluppo e l’espansione delle reti energetiche, senza prevedere nuove iniziative legislative o nuovi finanziamenti, ma stimando che saranno necessari investimenti totali per 584 miliardi di euro entro il 2030. “Questo rappresenta una parte significativa degli investimenti complessivi necessari per la transizione pulita nel settore elettrico”, avverte la Commissione europea nel piano svelato oggi dalla commissaria europea per l’Energia, Kadri Simson, partecipando alle Giornate europee dei progetti di interesse comune per l’energia. Bruxelles stima che circa il 40% delle reti di distribuzione europee ha più di 40 anni e deve essere modernizzato. (Segue)