“Le scelte che davvero contano – ce ne ha dato esempio la Cop28 – sono il frutto di ‘filiere lunghe’, che coinvolgono organismi e conferenze internazionali, attori regionali come la Unione Europea, quella Africana, i singoli Stati, le forze economiche e sociali della società civile”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento alla XVI Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori alla Farnesina. “La tentazione di fare a pezzi il sistema multilaterale passa attraverso l’uso spregiudicato di numerose pratiche: eserciti privati utilizzati come mercenari nei teatri di guerra. Militarizzazione e privatizzazione dello spazio, a lungo e finora teatro, invece, di buone pratiche di cooperazione. Uso della disponibilità di risorse energetiche e alimentari come arma strategica. Esercizio dell’evasione da legislazioni ritenute stringenti per spingere verso il basso i livelli di tutela di interessi generali. Per indicarne soltanto alcune – ha spiegato il capo dello Stato – Tutto questo nel momento in cui le scelte che davvero contano – ce ne ha dato esempio la Cop28 – sono il frutto di “filiere lunghe”, che coinvolgono organismi e conferenze internazionali, attori regionali come la Unione Europea, quella Africana, i singoli Stati, le forze economiche e sociali della società civile”.