Energia, Santoriello (Cassa ragionieri): Ecco come orientarsi nel mercato libero

Dal 10 gennaio 2024 diremo addio al mercato tutelato per la fornitura del gas naturale

Dal 10 gennaio 2024 diremo addio al mercato tutelato per la fornitura del gas naturale mentre il passaggio per la fornitura di energia elettrica ci sarà a giugno 2024.
Per orientarsi nella scelta tra i vari fornitori, Arera ha messo a disposizione un portale (www.ilportaleofferte.it) dove vengono messe a confronto le varie offerte del mercato libero. “Per prima cosa è opportuno ricordare che le offerte a prezzo variabile seguono le variazioni mensili del PUN e quindi rappresentano uno spread variabile mensilmente. La scelta tra le due tipologie contrattuali – sottolinea Rosa Santoriello, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – non deve solo essere la più economica, ma dovrebbe essere basata sulle aspettative di prezzo che si desidera avere. Bisognerà però porre molta attenzione anche ad altri due fattori: la struttura del costo e le condizioni contrattuali”.
Nell’offerta placet, Arera si prefigge di controllare proprio questi due aspetti delle offerte per aiutare al meglio gli utenti. “L’Autorità, in coerenza con la legge n. 124/2017 – prosegue Santoriello – ha introdotto la disciplina dell’offerta placet, che obbliga tutti i venditori a inserire nel proprio pacchetto di proposte commerciali, un’offerta rivolta alle famiglie e alle piccole imprese chiara e comprensibile, a prezzi determinati liberamente ma con condizioni contrattuali definite dall’Autorità”. Per quanto riguarda i prezzi, per ogni servizio (elettricità o gas), ciascun venditore deve offrire due tipi di offerta placet: una a prezzo fisso; l’altra a prezzo variabile (indicizzato all’andamento dei mercati all’ingrosso).