Per Walter Verini, senatore del Pd, la candidatura di Elly Schlein alle Europee di giugno “si rivolge innanzitutto alla presidente del Consiglio, che lanciandosi in una campagna elettorale non farebbe un buon servizio al Paese. La posta è molto alta: il futuro dell’Europa in un mondo che sta esplodendo”. In una intervista al Corriere della Sera aggiunge: “Non si deve votare alle Europee guardando al nostro pollaio. Abbiamo bisogno di respiro europeista e di costruire nuove leadership europee, perché la partita e il futuro dell’Italia sono lì. A chi dice a Schlein non ti candidare, io rispondo diversamente”. E ancora: “Sarebbe un segno di forza se la leader del Pd decidesse di candidarsi per stare in Europa, per combattere la battaglia lì, fare la parlamentare europea e contribuire a dare all’Europa quella nuova fase di consolidamento. Se alla fine valutasse questa ipotesi, per me sarebbe una scelta di coraggio apprezzabilissima”.