Ex Ilva, fonti Mittal: Non accettabili finanziamenti futuri senza gestione

Secondo quanto si apprende da fonti vicine ad ArcelorMittal, Invitalia propone una diluizione di ArcelorMittal al 34%, attraverso un aumento di capitale di 320 milioni di euro e la conversione in capitale del finanziamento soci di 750 milioni di euro. In questo modo, ArcelorMittal diventerebbe un investitore di minoranza.



Invitalia richiederebbe che il gruppo franco-indiano, in qualità di azionista di minoranza senza partecipazione alla gestione, un futuro finanziamento di Adi. La richiesta, sostengono le fonti, “non è accettabile tranne che per la partecipazione alle risorse finanziarie per l’acquisto degli impianti, per il quale A.Mittal ha offerto un contributo di 200 milioni di euro”.



Il Governo ha espresso la volontà che ArcelorMittal esca da Adi e ArcelorMittal avrebbe proposto di cedere le proprie azioni a Invitalia o a un altro investitore gradito al Governo. Ma Invitalia non sarebbe disposta ad acquisirle.