Ue, Lesser (Boston Consulting): Transizione inevitabile ma sia Europa meno burocratica

Rich Lesser, dal 2013 al 2021 amministratore delegato del gruppo di consulenza Boston Consulting Group e oggi presidente globale, sostiene che il grande punto interrogativo del 2024 sia la geopolitca e l’esito di molte elezioni che si terranno nei prossimi mesi. Sulla transizione energetica dice invece al Sole 24 Ore: “Oggi la transizione energetica comporta un costo, questo è vero. Ma il costo di non fare nulla sarebbe ben più elevato. Perché porterà maggiori migrazioni e grandi cambiamenti climatici. Io capisco questa preoccupazione per quanto riguarda l’Europa”. Lesser poi aggiunge: Credo che la marcia in più dell’Europa possa fungere da traino per tutto il mondo, perché la normativa interessa anche le società globali che operano in Europa e l’intera supply chain. Certo è che l’Europa dovrebbe essere meno burocratica e più pragmatica: in Europa ci sono 750 diverse normative e misure che riguardano i cambiamenti climatici, di difficile implementazione. Credo che l’Europa non debba usare solo il bastone, ma anche la carota: perché il business è tendenzialmente più attratto dagli incentivi…