Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera del mondo, continua a inviare navi cisterna di greggio e combustibili attraverso il Mar Rosso meridionale, dove i militanti Houthi minacciano da mesi le navi mercantili in risposta alla guerra tra Israele e Hamas a Gaza. “Ci stiamo muovendo nel Mar Rosso con i nostri carichi di petrolio e prodotti”, ha detto Mohammed Al Qahtani, che dirige le attività di raffinazione e commercio e marketing del petrolio di Aramco, in un’intervista a Bloomberg. I rischi associati sono “gestibili”, ha affermato.