Le esportazioni russe di gas naturale liquefatto (Lng) in Giappone sono cresciute dell’8% a febbraio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo le statistiche del Ministero delle Finanze giapponese. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. Le consegne di carbone russo sono diminuite del 31,7% nel periodo di riferimento. Le risorse energetiche hanno rappresentato oltre il 73,5% di tutte le importazioni giapponesi dalla Russia.
Il fatturato commerciale tra Russia e Giappone è diminuito del 16,5% a febbraio, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 104,1 miliardi di yen (circa 690 milioni di dollari al cambio attuale), secondo i calcoli della Tass, basati sui dati statistici del Ministero delle Finanze giapponese.
Le importazioni dalla Russia si sono ridotte del 10,2%, mentre le esportazioni verso la Russia sono diminuite del 33,6% rispetto al febbraio 2023. Il calo degli scambi reciproci è stato registrato in seguito alla riduzione delle forniture di carburante russo in Giappone e alla diminuzione delle esportazioni di prodotti giapponesi, soprattutto automobili, in Russia.