Photocredit: Jonas Verhulst (Zoo Planckendael)
Buone notizie per gli amanti degli animali e della natura: nel bioparco Planckendael di Mechelen, in Belgio, è nato il terzo cucciolo di iena maculata. Un evento la cui importanza risiede nel programma europeo di allevamento che mira a conservare la specie, programma di cui la struttura belga è parte attiva. La coppia di iene presente nel biopcarco ha dato alla luce due cuccioli nel 2022, a cui adesso si aggiunge la nuova nascita, motivo di soddisfazione per i responsabili. Le iene maculate sono le più grandi, più forti e aggressive di tutte le specie di iene. Possono avere una cucciolata fino a un massimo di quattro esemplari, di cui solo uno o due sopravvivono alla fine. Anche perché in questa specie le femmine hanno solo due mammelle, e i piccoli fin dalla nascita lottano tra loro per l’accesso al latte di cui hanno bisogno nelle prime settimane di vita.
Ancora non determinato il sesso del nuovo cucciolo. I curatori dello zoo di Mechelen ammettono di non sapere se si tratti di un maschio o di una femmina. Solo dopo verrà attribuito un nome, che comunque, viene anticipato, inizierà con la Z, la lettera scelta per tutti i nuovi nati nel 2024. Lo zoo di Planckendael, aperto 365 giorni l’anno, auspica di poter mostrare quanto prima al proprio pubblico l’ultimo arrivato nella famiglie delle iene maculate, ma al momento il piccolo resta nascosto, tenuto al sicuro nella tana dalla madre. Il motivo di questa impazienza sta nel manto dell’animale. A dispetto del nome, le tipiche macchie fanno la comparsa solo dopo quattro mesi. Quindi fino a fine luglio sarà possibile vedere la pelliccia scura tipica dei giovani esemplari.
I programmi di allevamento, come i programmi europei per le specie minacciate di estinzione (Eep), mirano a conservare popolazioni sane di animali in cattività, salvaguardando al contempo la salute genetica degli animali sotto la nostra cura. Tutti questi programmi sono facilitati e approvati dall’Eeaza (Associazione europea degli zoo e degli acquari), organizzazione che associa gli zoo e gli acquari dell’Unione europea allo scopo di promuovere la cooperazione per la conservazione delle specie animali. Per l’Italia fanno parte di questa rete Zoom Torino, Parco faunistico ‘La Torbiera’, Parco Natura Viva, Parco Zoo Punta Verde, Zoo delle Maitine, Parco Faunistico Valcorba, Giardino zoologico di Pistoia, Parco Zoo Falconara, Parco faunistico Le Cornelle e Bioparco di Roma, i seguenti acquari: Acquario di Genova e il parco Zoomarine.