Nell’infografica INTERATTIVA di GEA, gli indici dei prezzi al consumo per divisione di spesa. Secondo Istat, a marzo la variazione tendenziale dell’indice generale dei prezzi al consumo risale lievemente (da +0,8% di febbraio a +1,2%), principalmente per le dinamiche in ripresa dei prezzi delle divisioni di spesa che includono i prodotti energetici, ossia Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (la cui flessione si attenua da -11,8% a 6,9%) e Trasporti (da +1,6% a +2,4%), a cui si aggiunge una più contenuta flessione dei prezzi della divisione Comunicazioni (da -6,2% a -5,6%); tali dinamiche sono state solo in parte compensate dalla decelerazione dei prezzi di Prodotti alimentari e bevande analcoliche (da +3,9% a +2,9%), di Bevande alcoliche e tabacchi (da +2,4% a +1,5%), di Abbigliamento e calzature (da +2,1% a +1,7%) e di Ricreazione, spettacoli e cultura (da +0,9% a +0,5%).