“Sono molto sorpreso dall’estrema intensità del raffreddamento, decisamente marcato e non così frequente anche nelle mezze stagioni, pur se i colpi di coda invernali sono noti”, dice Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, in un colooquioo con il Corriere della Sera. le temperature in Italia sono precipitate anche di 25 gradi e in molte città è stata disposta la riapertura del riscaldamento. L’origine è dovuta all’alterazione del vortice polare: una bassa pressione con correnti d’aria ad alta quota che girano in senso antiorario alle alte latitudini. “L’Europa occidentale in questi giorni si è trovata in una saccatura in cui è scesa aria artica”, proseguono gli esperti di iLMeteo.it, “ma colpi di gelo in primavera sono sempre avvenuti, ma quello attuale è un flusso di aria fredda oltre la media, di durata prolungata e a stagione inoltrata, oltre il periodo medio delle gelate primaverili”, evidenzia Tedici. “Da domani e ancora più da venerdì le temperature saranno in lieve aumento”, conclude.