“Abbiamo realizzato un reattore capace di sviluppare energia verde ad alta efficienza. Da una scintilla, che siamo in grado di ripetere e controllare, produrremo energia al servizio delle persone e dell’industria”. Così Salvatore Majorana, direttore del Kilometro Rosso. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega: “Con una piccola quantità di energia, prodotta da una batteria di un’automobile tradizionale, riusciamo a indurre una trasformazione dell’acqua capace di rilasciare grandi quantità di idrogeno, e non si tratta di elettrolisi”. Un progetto tutto made in Italy che diventerà operativo in tempi abbastanza brevi: “Contiamo in un anno e mezzo, ma è già pronto per essere presentato agli investitori. Siamo nel campo del Lenr (low energy nuclear reaction) una branca della fisica, fino ad oggi poco studiata e che ora sta vedendo impegnati ricercatori dal Mit al Caltech fino al Doe. Di recente anche l’Unione Europea sta finanziando alcuni progetti a cui prestano attenzione diversi esperti di spessore anche in Italia. Noi in questi cinque anni abbiamo già raggiunto risultati di oggettiva importanza. E lo confermano i soggetti terzi a cui abbiamo chiesto di certificare e misurare quanto accade nel nostro reattore”, aggiunge Majorana. Il progetto Prometheus (prometheusreactor.com), è partito nel 2018 con un team di tecnici che ha lavorato in stretta collaborazione con il Politecnico di Milano e la Bicocca.