Ieri la Corte di Giustizia Europea ha fissato l’udienza che deciderà sulla conformità al diritto comunitario della nota normativa italiana sugli extra-profitti che colpisce i produttori di energia da fonte rinnovabile. L’udienza si terrà l’11 luglio 2024 e la sentenza è attesa per dopo l’estate. Lo comunica Assoidroelettrica, che “ripone in questo ricorso il massimo impegno, considerandolo di grandissima importanza per tutta la Categoria”, si legge in una nota stampa.