Dl Agricoltura, Bonelli (Avs): Lollobrigida affossa fotovoltaico e difende lobby fossili

“E’ il blocco totale del fotovoltaico e la perdita di migliaia di posti di lavoro quello che prevede il decreto agricoltura Lollobrigida che e’ stato bollinato. L’articolo 5, in particolare, non consente l’installazione di nuovi pannelli fotovoltaici anche se le aree agricole sono incolte o abbandonate. In questo modo gli impegni sul clima non verranno rispettati”. Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs. “E’ un colpo molto grave – aggiunge – rispetto agli obiettivi di decarbonizzazione e la triplicazione della potenza da fotovoltaico da qui al 2030, impegno sottoscritto dal ministro Pichetto Fratin recentemente al G7. Infatti, questi obiettivi, che prevedono la collocazione di almeno 9 gigawatt all’anno di nuovi impianti fotovoltaici, non possono essere obiettivamente conseguiti escludendo questi terreni. Inoltre, considerando gli obiettivi previsti, le installazioni di fotovoltaico non supererebbero l’1% delle intere aree incolte del nostro paese”.



“Questo dimostra che questa misura non è emanata per salvaguardare il suolo, che secondo ISPRA viene consumato al ritmo di 2,4 m² al secondo ogni anno in Italia a causa della cementificazione, ma è un attacco alle rinnovabili. Quindi il nostro paese, nonostante gli impegni assunti a livello internazionale, continua a difendere le lobby delle fonti fossili e del gas”, conclude Bonelli