Superbonus, Borghi: Iv voterà contro fiducia. Su Sugar tax FI dice falsità

“Questa fiducia messa dal governo sul decreto superbonus è contro la propria maggioranza e contro l’atteggiamento ostruzionistico di Forza Italia, dopo lo scontro dei giorni scorsi tra il vice premier Tajani e il ministro Giorgetti. Forza Italia ha trasmesso falsità al di fuori del Senato grazie alla complicità del servizio pubblico, sostenendo di essere stata determinante nel rinvio della sugar tax: è la prima volta che un partito che non vota un provvedimento, come accaduto ieri sera in commissione finanze, poi diventa protagonista degli effetti giuridici del provvedimento stesso. Forza Italia non c’era ieri sera e non c’è oggi in quest’aula. Il ministro Ciriani è stato così costretto a ricondurre alla ragione, attraverso lo strumento coattivo della fiducia, un pezzo di maggioranza che non ha votato un emendamento del governo”. Lo dice il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva, durante il dibattito sulla fiducia al dl Superbonus.



“Noi voteremo contro la fiducia, siamo all’opposizione del governo ma non abdichiamo al nostro ruolo di partecipazione alla costruzione delle leggi, Grazie al lavoro della senatrice Musolino – spiega Borghi – siamo riusciti, facendo una battaglia, a portare a casa tre questioni: il sisma bonus, le agevolazioni al terzo settore, e la sugar tax. E lo rivendico: siamo stati determinanti per il rinvio, se non ci fossimo stati noi e fosse stato per Forza Italia, gli italiani pagherebbero più tasse. Tre cose concrete che aiutano i cittadini e non alzano le tasse. E sul piano politico, davanti a una maggioranza sfibrata come questa, si può stare in diversi modi. O scegliere la via della contrapposizione frontale, che poi cementerà la maggioranza, o infilarsi con la politica negli interstizi delle contraddizioni, per ottenere risposte nell’interesse del bene comune. Chi è riformista sceglie la seconda strada”.