“Bisogna accelerare nei prossimi mesi per avvicinarsi all’obiettivo, altrimenti i tempi rischiano di allungarsi troppo e potrebbe non esserci lo spazio per una terza tornata di bandi per recuperare il gap accumulato”. Lo dice Francesco Naso segretario di Motus-E parlano dei ritardi nell’installazione di colonnine eletriche. Come riporta il Sole 24 Ore, l’obiettivo è di arrivare, sulla spinta del Pnrr, a 13.775 per le strade urbane e 7.500 per le superstrade. I primi due bandi chiusi lo scorso anno sono andati male. “È importante dare la possibilità anche agli operatori più piccoli e non soltanto ai grandi player di partecipare, ritoccando ad esempio il numero minimo di colonnine da installare – commenta Naso – guardiamo inoltre alla modalità adottata in Francia, con bandi a sportello e contributi ex post agli operatori interessati”.