Il think thank indipendente sull’innovazione e lo sviluppo sostenibile, Competere.eu, ha presentato la guida politica e operativa 2024-2029 per l’Agrifood europeo, che mira a inserire la filiera in “una posizione preminente nell’agenda politica europea”. Nel documento programmatico, che Competere.eu ha condiviso con tutti i candidati alle prossime elezioni europee del 6-9 giugno, si chiede di sostenere “il ruolo strategico della filiera agroalimentare nel percorso di transizione ecologica del nostro continente, che non può prescindere da variabili chiave come quelle socio-economiche, la produttività, la competitività e la leadership tecnologica”. Secondo il presidente, Pietro Paganini, le politiche attuali sul clima sono “prevalentemente ideologiche e avulse dai fatti della realtà, mancano di argomenti scientifici”. Mancano di “equilibrio tra le istanze ambientali, legittime, e le problematiche economiche e sociali”. Il documento di Competere.eu si sviluppa in tre sezioni, dedicate all’agricoltura, alle imprese e alla salute. Nella prima si afferma la necessità di “valorizzare la produzione, la resilienza e l’efficienza delle filiere agroalimentari europee, sostenendo sia la produzione di materie prime di qualità sia la realizzazione di specialità alimentari esclusive”; nella sezione dedicata alle imprese si evidenzia l’importanza di “valorizzare sia i prodotti locali tradizionali sia le produzioni industriali europee di qualità e sostenibili”; infine, nella parte sulla salute della persona, si legge: “È fondamentale potenziare l’educazione alimentare dei cittadini, promuovendo informazioni sulla dieta equilibrata e sulla Dieta mediterranea, riconosciuta per la sua capacità preventiva contro le malattie croniche”.