“Per adeguare il sistema scolastico dell’Italia agli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu, e garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa servirebbero almeno 15 miliardi di euro, quasi 4 volte quelli oggi previsti dal Pnrr”. Lo ha detto Mariaflavia Cascelli, responsabile dell’area educazione dell’ASviS, presentando i dati del Rapporto ‘Scenari per l’Italia al 2030 e al 2050. Le scelte da compiere ora per uno sviluppo sostenibile’ alla premiazione di GEA EDU – Idee per il futuro, il progetto sui temi dell’economia circolare e della sostenibilità ideato dalla Fondazione Articolo 49 e dall’agenzia di stampa GEA – Green Economy Agency. “Senza un’adeguata programmazione delle politiche e degli investimenti – ha aggiunto – non è possibile garantire l’accesso ad ambienti che permettano di costruire percorsi di formazione dove non solo sviluppare le competenze ma anche coltivare il pensiero critico e la visione di lungo termine del bene comune indispensabili per costruire uno sviluppo sostenibile e giusto, in tutto il territorio nazionale, per ogni livello dell’istruzione”.