Agricoltura, Lollobrigida: Serve nuovo sistema assicurativo, Europa sia garante

“Ci vuole un sistema assicurativo diverso da quello che c’è stato fino adesso, con la possibilità dell’Europa di farsi garante per le riassicurazioni e, quindi, mettere in condizione di ampliare il numero di assicurati che in Italia è purtroppo molto marginale rispetto al numero di imprese agricole”. Lo ha dichiarato il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, a margine dei lavori del Consiglio Agricoltura e Pesca dell’Ue, rispondendo a una domanda sulla necessità di rafforzare le risorse Ue per le situazioni di crisi. “Abbiamo trattato con il nostro collega ungherese, che presiederà il semestre dopo il Belgio, proprio per certificare alcuni punti tra i quali c’è sicuramente il rafforzamento del dato economico nel bilancio unionale. Ma c’è anche un altro elemento fondamentale che deve essere l’elasticità di utilizzo delle risorse per non perderle, perché purtroppo la burocrazia, i meccanismi che nel tempo si sono sedimentati, spesso hanno reso difficile spendere le risorse che apparentemente sono destinate all’agricoltura ma che non finiscono in agricoltura”, ha ricordato il ministro. “Noi per esempio proponiamo che vengano utilizzate all’interno di un quadro di sostegno alle Nazioni per compensare i danni collaterali degli effetti del cambio climatico o di crisi di altra ragione, anche di quelle legate a eventi contingenti”, ha precisato Lollobrigida. “Su questo si può intervenire con un fondo specifico che va implementato e anche quello, a nostro avviso, dovrebbe prevedere degli interventi aggiuntivi già adesso. Sicuramente, però, in futuro”, ha evidenziato.