Nel 2023, la raccolta nazionale complessiva dei Raee proveniente dai nuclei domestici si è attestata a circa 349mila tonnellate, in calo del 3,1% rispetto al 2022. I livelli di raccolta, pari a circa 6 kg per abitante, sono ancora lontani dagli obiettivi stabiliti dall’Europa (12 kg per abitante) e non consentono di incidere sull’economicità del recupero di materie prime critiche. E’ quanto emerge dal Green Book 2024, il rapporto annuale sul settore dei rifiuti urbani in Italia, promosso da Utilitalia e curato dalla Fondazione Utilitatis, realizzato quest’anno in collaborazione con Ispra e con la partecipazione di Enea, del Centro di Coordinamento Raee e dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.