“Sono d’accordo con von der Leyen quando dice che qualsiasi coalizione che possa funzionare a Bruxelles deve essere basata su forze a favore dell’Europa, della democrazia e dell’Ucraina. Ad essere onesti non vedo questo in Meloni, che sta mettendo in pericolo la libertà di stampa e i diritti Lgbtq, o nell’Ecr o nell’Id. Dipende dal programma: le due priorità sono il Green Deal, perché è il fondamento della nostra economia futura, e la lotta per la democrazia, perché ritengo che sia più vulnerabile di quanto pensiamo”. Così Bas Eickhout, uno dei due Spitzenkandidaten dei Verdi. In una intervista a Il Corriere della Sera poi aggiunge ancora su von der Leyen: “Non era Spitzenkandidat , è uscita dalla testa dei capi di Stato. E noi avevamo detto che avremmo sostenuto solo uno Spitzenkandidat e abbiamo mantenuto la linea. Questa volta è diverso, ha fatto campagna elettorale in tutta Europa. Poi l’abbiamo vista al lavoro per 5 anni e i risultati sul Green Deal, quindi questo ha portato a un cambiamento del nostro atteggiamento”.