“Stiamo agendo per accelerare la transizione energetica, proteggere la nostra base industriale e incrementare la produzione di tecnologie pulite in Europa”. Lo ha dichiarato la commissaria europea all’Energia, Kadri Simson, nel suo discorso di apertura della Settimana europea dell’Energia sostenibile. “In primo luogo, abbiamo nuove regole per diffondere rapidamente le energie rinnovabili, sviluppare l’ecosistema europeo di produzione tecnologica a zero emissioni nette e costruire catene di approvvigionamento più forti. Ora si tratta di dare corpo a tutte le nostre nuove regole e obiettivi, e ciò avviene sul campo negli Stati membri”, ha ricordato. “In secondo luogo, stiamo spostando l’ago della bilancia verso le infrastrutture. In un solo anno abbiamo fatto uscire dall’ombra il tema delle reti elettriche e lo abbiamo messo in cima alle nostre priorità. Ciò è al centro della nostra agenda per la competitività: reti moderne, potenziate e digitali ci consentiranno di raggiungere i nostri obiettivi in materia di energie rinnovabili. Gli investimenti necessari non hanno precedenti, sia a livello di trasmissione che di distribuzione. Ma credo che siamo all’inizio di una nuova ondata di investimenti nelle reti”, ha precisato. “In terzo luogo, stiamo preparando il terreno affinché l’idrogeno possa decollare nell’Ue. Disponiamo di un quadro completamente nuovo per l’economia europea dell’idrogeno e ciò offre all’industria e alle imprese una chiara direzione di viaggio. Qui ci sono enormi opportunità di crescita e occupazione”, ha sottolineato.