“Non c’è alternativa a Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue”, Così Daniel Gros, economista, direttore dell’Institute for European Policymaking all’Università Bocconi ed ex direttore del Centre for European Policy Studies (Ceps). In una intervista a Il Corriere della sera aggiunge di temere i franchi tiratori: “Perché una cosa è la posizione dei partiti, un’altra quella individuale. E poi i partiti a livello europeo non hanno un controllo molto stretto sui voti. Molti eurodeputati sono nuovi: vengono da ambienti estranei alla politica, sono per la prima volta a Bruxelles e hanno radici nazionali molto forti”. E ancora: “I Verdi hanno apprezzato il Green Deal, ma hanno timori per il futuro, perché Uvl ha già fatto più di un passo indietro. All’interno del suo partito, ad esempio, le chiedono di ribaltare la decisione sui motori termici, per cui c’è incertezza su quello che farà una volta eletta, tutti temono che non manterrà quanto promette”.