Ue, Tajani: “Per la maggioranza guardare a conservatori, impossibile aprire a Verdi”

Il vicepremier chiude la porta a chi "segue la linea di Greta Thunberg" e chiede per il nostro Paese la vicepresidenza e un commissario "di peso"

Tajani

“Io credo che si debba guardare con attenzione ai conservatori” per quanto riguarda la maggioranza al Parlamento europeo. “Per quanto mi riguarda, come segretario di Forza Italia, dico che è impossibile aprire ai Verdi. Sarebbe inaccettabile perché i cittadini europei hanno fatto una scelta inequivocabile dal punto di vista della lotta al cambiamento climatico: né negazionismo, né fondamentalismo. Serve una terza via, quella del pragmatismo, che permetta all’agricoltura e all’industria di poter tutelare la produttività con una visione che punta a ridurre l’inquinamento”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri dell’Ue a Lussemburgo.

Per il vicepremier la chiusura ai Verdi è certa. “Non possiamo più accettare scelte come quelle imposte dall’ex commissario Timmermans che segue la linea di Greta Thunberg che non è la nostra e che è quella che non è stata accettata dai cittadini europei”, ha evidenziato. “L’Europa ha già deciso: il voto è stato molto chiaro. Quindi credo che si debba da parte di tutti guardare con attenzione a una apertura ai conservatori. Certamente, io sono contrario all’apertura ai Verdi”, ha ribadito.

Le trattative sulle nomine all’interno delle istituzioni europee sono in corso. “Credo che l’Italia – ha sottolineato Tajani – non possa non avere un vice presidente della Commissione europea e non possa non avere un commissario con un portafoglio di peso. Credo che questo sia il minimo che possa chiedere e pretendere il nostro Paese anche perché negli ultimi 5 anni non abbiamo avuto un vice presidente – cosa che io ero nelle due volte in cui sono stato commissario. Ritengo che per un Paese fondatore, per il ruolo che ha la seconda manifattura d’Europa, l’Italia abbia giustamente il diritto di avere un riconoscimento di alto livello”.