Marocco, nasce ‘Green Hydrogen Morocco Camp’: il 6/7 ‘hackathon su idrogeno verde

Lunedì 1 luglio è stata lanciata la prima edizione del ‘Green Hydrogen Morocco Camp’ presso il Green Energy Park di Benguerir. L’evento, che dura fino al 6 luglio, mira a promuovere lo sviluppo dell’idrogeno verde in Marocco.



Il campo è organizzato dall’Institut de Recherche en Énergie Solaire et Énergies Nouvelles (IRESEN), dalla Corporazione tedesca per la cooperazione internazionale (GIZ) in Marocco e dalla rete MED-GEM finanziata dall’Unione Europea. Tra i partecipanti ci sono studenti di master, dottorandi e giovani ricercatori. Il programma prevede una Summer School, che fornisce ai partecipanti una conoscenza approfondita sull’idrogeno verde attraverso conferenze, workshop e dimostrazioni pratiche guidate da esperti di fama nazionale e internazionale.



Alla fine, il 6 luglio, i partecipanti metteranno alla prova le loro conoscenze durante la prima fase dell’hackathon, dal tema ‘Green Hydrogen Morocco Camp: dalla teoria all’azione’. L’obiettivo è proporre soluzioni innovative su misura per il mercato marocchino. I primi tre team riceveranno un tutoraggio per tutta l’estate, che culminerà con la presentazione dei loro prototipi finali in un evento di chiusura previsto a ottobre.



Frank Wouters, direttore della rete MED-GEM, ha voluto ricordare il potenziale del Marocco per la produzione di elettricità green e idrogeno verde a bassissimo costo, sottolineando come “ il Regno possiede non solo le risorse naturali necessarie, ma anche la forza lavoro qualificata e il capitale umano per prosperare in questo campo”.



Facendo eco a questo sentimento, Jean Christophe Filori, capo della cooperazione presso la delegazione dell’Ue, ha sottolineato il promettente futuro del Marocco nel campo dell’idrogeno verde, una tecnologia che sarà un “elemento centrale” nella decarbonizzazione dell’ecosistema energetico. L’idrogeno verde offre immense opportunità di crescita economica e rafforza le relazioni commerciali, energetiche e industriali dell’Europa con i suoi vicini del Mediterraneo meridionale, in particolare il Marocco.