“In maggio i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (SEBC), sono diminuiti del 2,0 per cento sui dodici mesi (-2,2 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie si sono ridotti dell’1,1 per cento sui dodici mesi (-1,2 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie si sono ridotti del 3,1 per cento (-3,4 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono diminuiti dello 0,1 per cento (-1,6 in aprile); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 18,8 per cento (21,6 in aprile)”. Lo si legge nell’ultimo report ‘Banche e moneta: serie nazionali’ di Banca d’Italia.