“Von der Leyen non è un’innovatrice, nel senso che è molto legata al suo programma socio-intermedio. Ha un ruolo di cucitrice, ma è vero che è cresciuta quest’anno la lista delle richieste in particolare sul verde e sarà interessante capire la transizione se la sblocca o se rimane molto cauta su questo. Mi aspetterei qualche cosa di più sulle questioni della Pace e della guerra, dei rapporti Atlantici soprattutto ma credo che forse queste cose qui non entreranno come programma dentro il suo discorso iniziale”. Così Lucia Annunziata, eurodeputata del Pd, ai microfoni di Gea ed Eunews. “Io avrò tutto sommato quello che volevo, perché è la mia unica specialità e mi occuperò di politica estera, sono il delegato del Pd nella commissione Esteri che è una commissione che di solito, non avendo molti soldi, non è di fascia A che invece è diventata molto rilevante in questi ultimi tempi. Dentro la commissione c’è anche il sottocomitato Difesa e farò parte anche di questo comitato difesa. E poi dovendo fare un lavoro di sostituto per altre commissioni farò il commercio estero che è quello poi che stabilisce i rapporti più interessanti su Cina ed Europa”.