Ambiente, al via seconda edizione dell’Incubatore climatico The Good Lobby

The Good Lobby annuncia il lancio della seconda edizione del The Italian Climate Incubator (ICI), academy di formazione e mentoring sui processi di advocacy rivolta alle organizzazioni della società civile operanti in Italia interessate a mettere in campo iniziative e campagne dal basso finalizzate ad affrontare l’emergenza climatica e le sue interconnessioni con problematiche di natura sociale, civile ed economica. Attraverso un percorso di formazione on-line ed off-line della durata di sei mesi i partecipanti al The Italian Climate Incubator avranno l’opportunità di acquisire competenze nell’ambito dell’advocacy e del lobbying civico al fine di sviluppare proposte e campagne ad impatto sociale sul tema del cambiamento climatico. Parallelamente al percorso di formazione, i partecipanti avranno quindi l’opportunità di frequentare un programma di mentoring online della durata di cinque mesi dove beneficeranno di un supporto individuale sulle tematiche legate alle attività di advocacy della propria organizzazione. La partecipazione all’iniziativa è gratuita.

“Dopo il successo della prima edizione del The Italian Climate Incubator siamo molto felici di lanciare la seconda edizione di questa academy nata per supportare attivisti e organizzazioni civiche interessate a invertire la rotta sul grande problema della giustizia climatica. Un problema che resta sicuramente cruciale nella percezione pubblica dal momento che, come rilevato lo scorso anno da Eurobarometro nel suo report su cambiamento climatico e cittadini europei, ben l’83% degli italiani ritiene il cambiamento climatico un problema molto serio su cui agire. Ci auguriamo, quindi, che questa iniziativa possa contribuire a tenere alta l’attenzione su questo tema e, allo stesso tempo, dare il proprio contributo a come queste problematiche vengono affrontate a livello pubblico” ha dichiarato Federico Anghelé, Direttore di The Good Lobby.

L’iniziativa si rivolge alle organizzazioni della società civile – organizzazioni no profit, associazioni, gruppi informali – con poca o nulla familiarità con le tematiche legate all’ advocacy e le cui attività abbiano un focus sul tema della giustizia climatica e le sue interconnessioni con problematiche di natura economica, sociale, civile.