Semiconduttori, Tronzano (FI): Piemonte sarà la Valley dei microchip

Come assessore con delega alle Attività Produttive, Andrea Tronzano delinea le strategie industriali ed economiche del Piemonte per i prossimi cinque anni. “Puntiamo a favorire l’insediamento di nuove aziende nelle tecnologie emergenti e ad incentivare la crescita di quelle esistenti, con particolare attenzione a quelle che esportano in modo consistente”, dice. In una intervista a la Stampa poi spiega: “Il Piemonte è la sesta regione europea per capacità di attrazione investimenti. I chiplet completano una filiera già molto robusta composta da leader mondiali come la Spea, la Global Wafer, la Vishay e la Aixtron, azienda tedesca venuta in Piemonte grazie ad una nostra recente missione nel Nord Reno Westfalia. Siamo un territorio fertile per attrarre player globali che vogliano investire in impianti, produzione, nei materiali e nei macchinari per microchip”. Infine sul tema automotive: “Un secondo costruttore interessa al Piemonte e all’Italia; vediamo se arriverà. È impensabile non avere l’auto tra i nostri asset di sviluppo. Lavoriamo, insieme al Ministro Urso e con l’Ue perché l’automotive sia forte. Abbiamo l’obiettivo della neutralità tecnologica cioè di ridurre le emissioni per salvaguardare l’ambiente senza distruggere la nostra industria e di voltare pagina rispetto all’approccio fideistico sul green. Nella nostra terra ci sono design, ingegneria e produzione: la mia principale preoccupazione è che queste capacità non vengano impoverite. Anche per questo abbiamo creato la Veichle Valley”.