Snam che chiuso il primo semestre con ricavi totali per 1,799 miliardi di euro (-6,1% rispetto al primo semestre 2023), un Ebitda adjusted (margine operativo lordo) a 1,417 miliardi (+16,1%) e un utile netto adjusted di gruppo di 691 milioni (+11,3%), “per effetto della crescita dell’Ebitda, in parte assorbito dai maggiori ammortamenti connessi all’entrata in esercizio degli investimenti realizzati e alle svalutazioni di asset in corso, oltre che dall’incremento degli oneri finanziari attribuibile principalmente all’aumento dei tassi di interesse”, si legge in una nota.
Nel periodo gli investimenti sono cresciuti a 1,159 miliardi di euro (+57,9% rispetto al primo semestre 2023), connessi agli interventi di adeguamento del terminale di Ravenna e la realizzazione della Linea Adriatica. Il 52% degli investimenti totali è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 32% alla Tassonomia Europea. Salito anche l’indebitamento finanziario netto: 16,352 miliardi di euro (+1,082 miliardi rispetto al 31 dicembre 2023), “in aumento principalmente per gli investimenti realizzati nel periodo e per il pagamento del dividendo 2023”.
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