Un accordo tra Russia e Mongolia prevede la fornitura di 1,8-1,9 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi e 60.000 tonnellate di cherosene all’anno dalla Russia alla Mongolia. Lo ha dichiarato il Ministro dell’Energia russo Sergey Tsivilyov ai giornalisti a margine del Forum economico orientale (EEF) e lo riporta l’agenzia Tass. “Circa 60.000 tonnellate di cherosene all’anno e 1,8-1,9 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi all’anno”, ha detto quando gli è stato chiesto dei volumi di fornitura.
In precedenza, durante la visita del Presidente russo Vladimir Putin in Mongolia, il Ministero dell’Energia russo e il Ministero dell’Industria e delle Risorse Minerarie mongolo hanno firmato un accordo di cooperazione per la fornitura di prodotti petroliferi e carburante per l’aviazione. La Russia assicura quasi il 99% delle importazioni di benzina della Mongolia, ha dichiarato il ministro, aggiungendo che per il gasolio la quota è leggermente inferiore. Parlando delle forniture di carburante per jet di tipo cherosene alla Mongolia, Tsivilyov ha sottolineato che Mosca fornirà al Paese il 100% del carburante per l’aviazione necessario per il nuovo aeroporto.
Il Forum economico orientale è in corso nel campus dell’Università federale dell’Estremo Oriente a Vladivostok. Il tema principale dell’EEF di quest’anno è “Estremo Oriente 2030. Combinare i punti di forza per creare un nuovo potenziale”. Le attività sono suddivise in sette blocchi tematici: “Nuovi contorni della cooperazione internazionale”, “Tecnologie per garantire l’indipendenza”, “Sistema di valori finanziari”, “L’Estremo Oriente russo”, “Persone, istruzione e patriottismo”, “Trasporti e logistica: nuove rotte” e “Piani generali: dall’architettura all’economia”. La Fondazione Roscongress è l’organizzatore del Forum.