G7 Parlamenti, Fontana: Ucraina dimostra che concetto di sicurezza è anche energetico

“La presenza tra noi, per la terza volta consecutiva, del collega presidente Ruslan Stefanchuk ne costituisce la più netta conferma e ci offre l’opportunità di rinnovare, per suo tramite, la nostra piena solidarietà alla popolazione ucraina che sta subendo una tragedia che mai avremmo pensato di dover vivere nell’Europa del XXI secolo. Il G7 ci unisce anche per condannare il terrorismo e lavorare per la pace in Medio Oriente, per tutelare la libertà di navigazione nel Mar Rosso, per incoraggiare lo sviluppo e l’autonomia dell’Africa, per mantenere l’equilibrio nell’Indo-Pacifico. Vorrei in questa sede, inoltre, accendere i riflettori su un tema forse meno presente nelle cronache internazionali ma non per questo di secondaria importanza: il tema dei cristiani perseguitati nel mondo, 365 milioni secondo il rapporto 2024 di Open Doors. I dati sono in peggioramento e auspichiamo che richiamino la piena attenzione delle istituzioni internazionali”. Così Lorenzo Fontana, presidente della Camera, durante il suo intervento alla cerimonia inaugurale della 22ma Riunione dei Presidenti delle Camere Basse dei Paesi del G7 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in corso a Verona.



“Nell’ottica del G7, non può sfuggirci che questi scenari di crisi, ciascuno con le proprie genesi e caratteristiche, abbiano trovato un ulteriore detonatore proprio nell’invasione russa dell’Ucraina. Nella stessa prospettiva la fine della guerra probabilmente favorirebbe un clima di pace in tutte le situazioni di conflitto attuali”, ha aggiunto Fontana.



“Lungi dall’essere una questione meramente regionale, la crisi ucraina si è via via rivelata come la cartina di tornasole dell’instabilità globale ed ha dimostrato ormai inequivocabilmente come il concetto di sicurezza abbia assunto una natura multiforme: oltre a quella politico-militare, si stagliano minacciose l’insicurezza energetica, nucleare, sanitaria, informatica, che stiamo sperimentando a tutte le latitudini del pianeta”, ha sottolineato il presidente della Camera.