“Rischio prescrizione? Per certi reati i tempi sono lunghi…”. Lo dice, rispondendo a una domanda di GEA, uno degli avvocatori del pool difensivo dei Riva, Pasquale Annicchiarico, dopo la decisione della sezione distaccata di Taranto della Corte d’assiste d’appello di Lecce, che annulla la sentenza di primo grado per il reato di disastro ambientale a carico di 37 imputati e tre aziende, comminata nell’ambito del procedimento per la gestione dell’ex Ilva. Secondo le recenti modifiche alle normative in materia di reati ambientali, la prescrizione per disastro ambientale va dai 30 ai 37 anni, mentre il reato di inquinamento ambientale va dai 12 ai 15 anni.