“La stabilità monetaria è il secondo pilastro per la salvaguardia del risparmio. L’inflazione peggiora l’allocazione delle risorse ed erode il valore reale del risparmio”. Lo dice il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla 100esima Giornata mondiale del risparmio, organizzata da Acri. “La restrizione monetaria attuata dalla Bce ha contribuito a ridurre l’inflazione in modo altrettanto rapido quanto il precedente rialzo: la dinamica dei prezzi è oggi attorno al 2% per la prima volta dal 2021 – aggiunge -. La Bce ha potuto quindi ridurre il tasso di riferimento in tre riunioni consecutive a partire da giugno. Le condizioni monetarie rimangono però restrittive, e richiedono ulteriori riduzioni. Con il rientro dell’inflazione – continua -, occorre porre attenzione alla fiacchezza dell’economia reale: in assenza di una ripresa sostenuta, si correrebbe il rischio di spingere l’inflazione ben sotto l’obiettivo. Una situazione che la politica monetaria faticherebbe a contrastare e che va evitata”.