Il produttore di pneumatici Michelin ha annunciato ai dipendenti degli stabilimenti di Cholet e Vannes la cessazione dell’attività “al più tardi all’inizio del 2026”. Come riporta il Corriere della Sera, i guai dell’azienda francese sono dovuti alla crisi dell’auto e alla concorrenza asiatica che offre prodotti di minore qualità a una frazione del prezzo rispetto alle gomme Michelin. Dice il ceo di Michelin, Florent Menegaux. “Nel 2019, i nostri costi di produzione in Asia erano pari a 100, mentre erano 140 in Europa e 135 in America. Nel 2024, questi stessi costi saranno ancora pari a 100 in Asia, mentre sono saliti a 195 in Europa e 190 in America. Oggi, all’interno del gruppo Michelin, produrre in Europa costa il doppio che produrre in Cina”.