La casa automobilistica giapponese Nissan ha annunciato giovedì che taglierà 9.000 posti di lavoro dalla sua forza lavoro globale e ridurrà la capacità produttiva, senza specificare un calendario, per adattarsi a un evidente calo delle vendite.
Vittima dell’ondata di freddo che ha colpito il settore automobilistico a livello globale, l’azienda è sprofondata in rosso da luglio a settembre, in base a risultati trimestrali molto più deboli del previsto che l’hanno portata a rivedere nettamente al ribasso le proprie previsioni finanziarie. “Di fronte alla gravità della situazione, Nissan sta adottando misure urgenti per invertire la rotta e creare un’azienda più reattiva e resiliente, in grado di adattarsi prontamente ai cambiamenti del mercato”, ha dichiarato il gruppo in un comunicato.