“Dall’inizio dell’anno, le condizioni del mercato del lavoro si sono generalmente allentate, e il tasso di disoccupazione è aumentato ma rimane comunque basso. L’inflazione ha fatto progressi verso l’obiettivo del 2% fissato dal Comitato, ma rimane ancora relativamente elevata”. E’ quanto si legge nel comunicato diffuso dal Focm, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve. “Il Comitato – prosegue la nota – mira a raggiungere il massimo dell’occupazione e un’inflazione al tasso del 2% nel lungo periodo. Il Comitato ritiene che i rischi di raggiungere gli obiettivi sull’occupazione e sull’inflazione siano sostanzialmente bilanciati. Le prospettive economiche sono incerte, e il Comitato è attento ai rischi da entrambe le parti del suo mandato duale”.
“A sostegno dei suoi obiettivi”, il Comitato ha deciso per la seconda volta di ridurre “l’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali di un quarto di punto percentuale, portandolo a una fascia tra il 4,5% e il 4,75%. Nel valutare eventuali aggiustamenti futuri a questo intervallo, il Comitato esaminerà attentamente i dati in arrivo, l’evoluzione delle prospettive economiche e l’equilibrio dei rischi. Il Comitato continuerà a ridurre le sue partecipazioni in titoli del Tesoro, debito delle agenzie e titoli garantiti da ipoteche. Il Comitato è fortemente impegnato a supportare il massimo livello di occupazione e a riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%”.
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