Il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliev, che quest’anno ospita a Baku la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, martedì ha ripetuto l’espressione “dono di Dio” in riferimento agli idrocarburi che hanno reso ricco il suo Paese. “Citatemi quando dico che è un dono di Dio. Voglio ripeterlo qui oggi, davanti a questa platea”, ha detto Ilham Aliev all’apertura del vertice dei leader mondiali della COP29: “Qualsiasi risorsa naturale, petrolio, gas, eolico, solare, oro, argento, rame: queste sono risorse naturali e i Paesi non dovrebbero essere criticati per averle e fornirle ai mercati, perché i mercati ne hanno bisogno”.
(AFP)