Il Partito popolare europeo (Ppe) al Parlamento europeo va verso un accordo con il gruppo dei Socialisti e democratici (S&D) e i Liberali di Renew Europe – le altre due forze della cosiddetta maggioranza Ursula – per sbloccare lo stallo sulla nascita della nuova Commissione europea. E’ quanto si apprende da fonti parlamentari a Bruxelles. L’intesa – che farebbe superare l’incaglio sui nomi dei vice presidenti esecutivi Teresa Ribera e Raffaele Fitto e sul commissario Oliver Varhelyi – punta a dare l’ok a tutti i commissari e vice presidenti designati e a riconfermare le linee guida politiche presentate da Ursula von der Leyen a luglio per la sua elezione. La delegazione spagnola nel Ppe, il Partido Popular, che conta 22 eurodeputati, ha confermato il suo no a Ribera. I coordinatori delle commissioni competenti potrebbero riunirsi nel pomeriggio per dare il via libera ai sei vice presidenti e al commissario Varhelyi e formalizzare così il passaggio nella Conferenza dei presidenti – formata dalla presidente Roberta Metsola e da capi dei gruppi politici – in programma per oggi alle 17.