Ue, Sefcovic: Pronti a impegno per trattato globale plastica entro fine anno

“La plastica sta soffocando i nostri oceani, inquinando l’ambiente e danneggiando la salute e i mezzi di sussistenza delle persone. Se le cose continueranno come al solito, la produzione di plastica triplicherà entro il 2060. Abbiamo bisogno di politiche globali coordinate per cambiare i modelli di produzione e consumo della plastica in un modo che sia vantaggioso per le persone e il pianeta. Ora abbiamo la possibilità di dimostrare come possiamo agire congiuntamente per promuovere un’economia più circolare e sostenibile per la plastica. L’Ue è pronta a impegnarsi con altre parti e a costruire ponti per concordare un trattato globale entro la fine di quest’anno”. Lo ha dichiarato il vicepresidente esecutivo per il Green deal europeo, Maros Sefcovic, a proposito dei negoziati, a cui partecipa la Commissione europea, sul Trattato globale sulla plastica (Inc-5) a Busan, in Repubblica di Corea, da oggi al primo dicembre, con l’obiettivo di raggiungere un accordo su uno strumento globale per affrontare l’inquinamento da plastica. “Le priorità dell’Ue per un accordo efficace includono la necessità di affrontare i livelli elevati e insostenibili di produzione primaria di polimeri plastici, vietare le microplastiche aggiunte intenzionalmente nei prodotti e convergere attorno a una struttura nel nuovo strumento che affronti la produzione di plastica in modo completo. L’Ue sosterrà inoltre che i principali produttori si assumano una quota di responsabilità finanziaria per l’inquinamento da plastica, il cosiddetto principio ‘chi inquina paga’”, ha spiegato la Commissione.