L’inflazione nei Paesi del G7 e in area Ocse

Aumento in 14 dei 38 Paesi Ocse, con incrementi notevoli di 1,7 punti percentuali in Slovenia e di 1% in Lituania

Nell’infografica INTERATTIVA di GEA, l’andamento dell’inflazione nell’area Ocse e nei Paesi del G7. Secondo l’Ocse, l’inflazione su base annua misurata dall’Indice dei prezzi al consumo (IPC), è rimasta stabile al 4,5% nel novembre 2024 rispetto a ottobre. “A livello nazionale il quadro è più eterogeneo – spiega l’ultimo report dell’Operazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico – l’inflazione è aumentata in 14 dei 38 Paesi dell’Ocse, con incrementi notevoli di 1,7 punti percentuali in Slovenia e di 1% in Lituania. Nel frattempo, l’inflazione complessiva è diminuita in 11 Paesi Ocse e si è mantenuta stabile o sostanzialmente stabile in 13 Paesi. L’inflazione globale è rimasta più alta in Turchia, al 47,1% a novembre, nonostante un calo di 1,5% rispetto a ottobre, mentre si è attestata al di sotto all’1% in Svizzera e Lussemburgo e vicina allo 0% in Costa Rica”. L’inflazione annua nell’area del G7 è salita al 2,6% a novembre dal 2,3% di ottobre, con aumenti in Giappone, Italia, Regno Unito e Germania. Nell’eurozona l’inflazione di novembre ha superato l’obiettivo di politica monetaria attestandosi al 2,2%, con un aumento di 0,2% rispetto a ottobre.