Amazon lancia 39 progetti su rinnovabili in Ue, 3 sono in Italia

I nuovi progetti comprendono 15 impianti fotovoltaici e 24 progetti eolici e solari. A regime si prevede una capacità di 5,8 gigawatt di energia pulita prodotta.

Amazon ha annunciato di aver lanciato quest’anno 39 nuovi progetti legati alle energie rinnovabili in Europa, aggiungendo oltre un gigawatt di capacità di energia pulita alle reti elettriche europee. Oggi Amazon ha all’attivo più di 160 progetti eolici e solari in 13 Paesi europei. Una volta che tutti i progetti saranno operativi si prevede che forniscano energia pulita per una capacità di 5,8 gigawatt, equivalente alla quantità di energia elettrica necessaria per alimentare oltre 6,6 milioni di famiglie italiane ogni anno.

I nuovi progetti comprendono 15 impianti fotovoltaici su tetti nelle strutture di Amazon e 24 progetti eolici e solari su larga scala, tra cui il primo parco fotovoltaico di Amazon in Grecia. Il progetto in Grecia arriva dopo che lo scorso anno è stato realizzato in Polonia il primo parco fotovoltaico su larga scala. Gli investimenti di Amazon in questi Paesi contribuiscono ad accelerare la decarbonizzazione delle reti energetiche in questa fase di transizione dai combustibili fossili.

Tre nuovi impianti fotovoltaici su tetto in Italia, nel centro di smistamento di Spilamberto, nel centro di distribuzione di Novara e nel deposito di smistamento di Pioltello, portano a un totale di 25 progetti legati alle energie rinnovabili realizzati da Amazon nel Paese, con un investimento stimato in 64 milioni di euro e un contributo di oltre €22 milioni al PIL italiano.

Grazie agli oltre 160 progetti eolici e solari in Europa, Amazon sta contribuendo ad immettere energia pulita nelle reti nazionali, creando posti di lavoro e sostenendo le imprese locali, mentre procede verso l’obiettivo di alimentare le proprie attività con il 100% di fonti rinnovabili entro il 2025”, ha dichiarato Lindsay McQuade, Director of Energy, EMEA di Amazon.Gli investimenti aziendali sono un catalizzatore importante per favorire la transizione verso un futuro energetico pulito e noi intendiamo continuare a collaborare con governi, comunità locali e operatori energetici in tutta Europa per fornire sempre più energia rinnovabile alle reti nazionali”.