
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu si riunirà oggi su richiesta dell’Estonia, in seguito all’incursione di aerei russi nello spazio aereo del Paese, con Donald Trump che ha assicurato che Washington aiuterà a difendere la Polonia e gli Stati baltici in caso di escalation da parte di Mosca.
Venerdì, tre aerei da guerra russi sono entrati nello spazio aereo estone e vi sono rimasti per 12 minuti, scatenando le proteste della Nato e dell’Unione Europea contro una nuova “provocazione” russa, mentre Mosca ha negato qualsiasi violazione. Il Consiglio di Sicurezza terrà una riunione d’emergenza “in risposta alla palese violazione dello spazio aereo estone da parte della Russia“, ha annunciato il Ministero degli Esteri estone in una nota. Questa incursione arriva dopo che la Polonia, anch’essa membro della NATO, ha riferito all’inizio di settembre che droni russi avevano ripetutamente violato il suo spazio aereo durante un attacco all’Ucraina. Varsavia ha condannato l’attacco definendolo “aggressione”.
Domenica, il presidente americano Trump ha assicurato che gli Stati Uniti avrebbero partecipato alla difesa della Polonia e degli Stati baltici se la Russia avesse intensificato le sue attività militari nella regione. Quando un giornalista gli ha chiesto se avrebbe contribuito a difendere questi quattro paesi membri della Nato se la Russia avesse ulteriormente accelerato le sue azioni nella regione, ha risposto: “Sì, lo farei, lo farei”. I rapporti, a volte amichevoli, tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin sembrano essersi deteriorati, con quest’ultimo che continua a invadere l’Ucraina nonostante gli sforzi di pace del leader statunitense.
Dopo una visita ufficiale nel Regno Unito giovedì, Trump ha affermato che Putin lo aveva “veramente deluso” continuando la guerra, giunta al quarto anno. Le potenze occidentali hanno avvertito la Russia che stava giocando col fuoco intromettendosi ripetutamente nello spazio aereo della NATO, i cui membri hanno un patto di mutua assistenza alla difesa. Durante l’incidente nello spazio aereo estone, i caccia F-35 italiani della missione Nato di supporto alla difesa aerea del Baltico, insieme ad aerei svedesi e finlandesi, sono stati fatti decollare per intercettare i jet russi. Alla domanda se fosse stato informato sulla situazione in Estonia, Donald Trump ha risposto affermativamente e ha aggiunto: “Non ci piace“.
Questo tono contrasta con la sua reazione all’intrusione nello spazio aereo polacco all’inizio di questo mese, che ha descritto come un “possibile errore”. La riunione di oggi alle Nazioni Unite segna la prima volta, nei 34 anni di appartenenza dell’Estonia all’Onu, che questo membro dell’Unione Europea e della NATO, fermo sostenitore dell’Ucraina, ha formalmente richiesto una riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza. Il Ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna ha affermato che la violazione era “parte di una più ampia escalation da parte della Russia, sia a livello regionale che globale”. “Questo comportamento richiede una risposta internazionale“, ha insistito.