“Al momento non vediamo una ripresa per il 2025”. Lo dice Roberto De Miranda, membro del comitato esecutivo di Ori Martin. Il settore della siderurgia è in difficoltà e fatica a ripartire. La ripresa “arriverà, senza dubbio, ma la realtà è che ormai sono troppi i fattori esogeni che impattano sulla nostra filiera, e l’incertezza che sta impattando sull’auto è emblematica, le regole dell’Ue sono insostenibili”, aggiunge. Come riporta il Sole 24 Ore, dopo due anni di forte crescita, le aziende siderurgiche italiane si confrontano con il peggioramento del quadro congiunturale e l’aumento del costo del denaro con una frenata del 15% nei ricavi, del 31% dell’Ebitda e del 45% negli utili degli ultimi bilanci depositati, quelli del 2023.