Secondo uno studio elaborato dell’Associazione cilena per la desalinizzazione e il riutilizzo (Acades) e dalla Capital Goods (Cbc), in Cile risultano 51 progetti di infrastruttura idrica in fase di ingegneria o costruzione, per un investimento complessivo stimato di 24,455 miliardi di dollari. Le iniziative includono impianti di desalinizzazione, riuso di acque reflue trattate ed estrazione e trasporto di acqua salina, con una capacità prevista di oltre 39.000 litri al secondo. Attualmente il Paese conta già 24 impianti di desalinizzazione industriali. Gran parte dei progetti è destinata a sostenere settori chiave come la miniera, l’industria e l’idrogeno verde (H2V), riflettendo la crescente priorità nazionale di garantire la sicurezza idrica e sostenere lo sviluppo produttivo. Lo riprota Ice Santiago citando Ex-Ante.