Acqua, Istat: Solo metà volumi prelevati sono erogati a utenti, causa dispersioni

“Il volume di acqua prelevato per uso potabile, al netto dei volumi addotti all’ingrosso per usi non civili (agricoltura e industria), si riduce all’ingresso del sistema di distribuzione per le dispersioni nella rete di adduzione. Nel 2020, sono immessi nelle reti comunali di distribuzione 8,1 miliardi di metri cubi di acqua per uso potabile (373 litri per abitante al giorno). I volumi giornalieri pro capite immessi in rete variano molto a livello regionale: dai 274 litri giornalieri per abitante in Puglia ai 576 della Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste”. Lo comunica l’Istat alla vigilia della Giornata dell’acqua.

“A causa delle dispersioni in distribuzione, agli utenti finali sono erogati complessivamente 4,7 miliardi di metri cubi di acqua per usi autorizzati (215 litri per abitante al giorno), comprendenti sia i volumi fatturati agli utenti finali sia quelli forniti a uso gratuito. Complessivamente il volume erogato è il 51,0% del volume prelevato”.