Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini stamane ha convocato la Cabina di regia per l’idrico e ha proposto ai colleghi il nuovo piano di settore Pnissi. Lo fa sapere il Mit in una nota spiega che per l’Italia è la prima volta. Tra le riforme previste dal Pnrr, anche per il settore idrico è stata prevista la semplificazione della normativa ed il rafforzamento della governance, al fine di poter essere maggiormente efficaci negli investimenti attraverso un Piano nazionale per gli interventi nel settore idrico (PNIISSI). Ecco, quindi, che si attua quanto previsto dal decreto legge n. 121 del settembre 2021 e dal decreto attuativo interministeriale n. 350 dell’ottobre 2022, si legge nella nota. In sostanza la norma prevede che il Mit, attraverso la pubblicazione di un bando, avvenuto a giugno 2023 e fino a novembre 2023, raccolga i fabbisogni presentati da Regioni e Province autonome, Autorità di distretto dei bacini idrografici ed enti di Governo d’Ambito.
Salvini sempre nella giornata di oggi, nel frattempo che verrà formalmente approvato il piano, ha presentato alla Cabina di regia dell’idrico anche un primo stralcio di programmazione finanziato con circa 900 milioni di euro del MIT, che potrà essere approvato subito dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale di approvazione del suddetto PNIISSI, oltre a 50 milioni di euro per incentivare l’avanzamento delle progettazioni delle opere già pianificate, affinché possano raggiungere la programmazione più velocemente.